26 Aprile 2018
Saloni di bellezza, sempre più spesso si affittano solo le poltrone
Il business della bellezza è in mano agli uomini. A dirlo è Uala, sito dedicato al settore, che per la prima volta ha realizzato un’analisi sui gestori dei saloni nel nostro Paese. In Italia, sei su dieci (61%) sono di proprietà di uomini. Che spesso preferiscono affittare solo una postazione piuttosto che tutto il locale, condividendo lo spazio con altri colleghi. Ma cosa sta succedendo nel comparto? Eccolo spiegato in sei punti.
- In nessuna delle regioni Italiane le donne proprietarie di un salone di bellezza superano in numero i colleghi uomini.
- Lombardia, Piemonte e Liguria sono quelle che contano il maggior numero di donne che possiedono o gestiscono un salone (42%, 44% e 45% del totale).
- Gli uomini a capo del mondo dell’estetica predominano soprattutto in Puglia, dove le donne sono appena il 31% dei proprietari totali.
- La Campania invece è la regione con la percentuale di quote rosa più bassa d’Italia: qui scende al minimo nazionale del 16%.
- I grandi protagonisti del mondo beauty nel nostro Paese sono per lo più giovani e giovanissimi. Quasi 8 proprietari di saloni su dieci (77%) è composto da persone tra i 18 e i 44 anni. Solo il 21% di chi conduce un salone in Italia ha tra i 45 e i 64 anni e appena l’1% supera i 64.
- Uno dei trend di maggiore interesse è lo sharing del salone, formula che ha avuto origine negli Stati Uniti dove riguarda ormai oltre la metà degli artigiani del beauty (51%). Pur di rimanere imprenditori autonomi, sono sempre di più i professionisti che affittano le poltrone di un salone collettivo, in cui condividono lo stesso spazio rimanendo però indipendenti l’uno dall’altro.
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